Ho questo stampo un po' buffo acquistato tanto tempo fa ad un mercatino dell'usato, di solito è appeso alla parete sopra al lavandino insieme a mille mila attrezzini, mestoli, ramaioli, sciumarole, tagliere, coltelli, uno scolapasta laccato bianco ormai un po' arrugginito e ammaccato, fruste con la manovella, bacchette cinesi infilate in barattoli appesi insieme a una serie infinita di cose che si possono accumulare solo con tanta dedizione e amore per le chincaglierie :-)
Dicevo.... ho usato questo stampo, poi mi sono persa un po' ;-) ma torniamo subito al discorso, se non l'avete usatene uno da 24, potete quindi usare anche la pentola fornetto in caso.
'Le colazione della domenica' così ho voluto chiamarlo perchè è il dolce che faccio da sempre per le nostre colazioni della domenica appunt, ed è anche uno dei primi che sono riuscita a fare con una certa soddisfazione perchè semplicissimo, quando ancora bruciavo anche le crostate per dire :-)
ingredienti
6 uova ta
250g di zucchero
120g di acqua (anche gasata)
200g di burro sciolto intiepidito (o la stessa quantità di olio di semi se preferite)
aroma a piacere
una presa di sale
500g di farina per dolci
una bustina di lievito per dolci
Montare le uova intere con lo zucchero, aggiungere poi i liquidi, l'aroma (io ho messo la scorsa di un limone e mezza bacca di vaniglia) mescolare e poi aggiungere il sale e la farina un poco alla volta ed infine il lievito. Amalgamare bene il tutto e versare il composto nello stampo bene imburrato ed infarinato.
Cuoce in forno statico a 170 per circa 40 minuti, comunque controllare con uno stecchino e se esce bello asciutto e se la superficie risulta essere ben dorata.
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Che delicatezza... le torte che sono carezze...
RispondiEliminacerto che la forma lo rende assolutamente meraviglioso, più che perfetto....adoro questo genere di dolci, qua a casa mia vanno per la maggiore! ;)
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana
anche io ho questo stampo acquistato tanto tempo fa in Trentino è il famoso gugelhupf,viene un bellissimo dolce adesso è da parecchio che non lo uso,ottima la tua torta,vado a rivedere bene la ricetta.alla prossima,un bacio e buon weekend
RispondiEliminaSemplicità e delicatezza uniche. Perfetto per il mio papino convalescente :)
RispondiEliminaun abbraccio,
Anna
@ francesca P.
RispondiEliminagrazie Francesca :-)
@Simo
Anche qui! Adoriamo tutto ciò che è semplice :-)
Giuliana
@Paola
RispondiEliminaSi sapevo che era lui ;-) ma per non andare a googlare il nome per la sua difficoltà e la mia pigrizia l'ho omesso!
Non l'ho ancora fatto lui perchè è un lievitato ad alta idratazione che necessita di impastatrice che non ho.. baci Paola.
@Anna ontheclouds
Annina che bello leggerti :-) un augurio di pronta guarigione per il papino.
Giuliana
La presentazione invoglia...
RispondiEliminaPer questa ricetta si può usare la pentola fornetto??Anna
RispondiElimina@Anna
RispondiEliminasi anzi io la consiglio ;-)