Aspettavo solo una giornata tranquilla in casa, l'occasione me l'ha data Penelope prima pertubazione di ottobre. Non so' se conoscete il gruppo di Paoletta di Anice e Cannella, guardando e riguardando le loro bellissime torte ho pensato che potevo provarci anch'io. Una ricetta completamente diversa, per un risultato che sorprende, la mollica è qualcosa di molto simile ad un panettone, leggero leggero che si scioglie al palato, profumato, praticamente divino... Ho voluto metterci del mio e provare a cuocerla nella mia super mitica pentola fornetto e come al solito non mi ha delusa! Qui trovi la ricetta passo passo, per chi ha l'impastatrice, io non ce l'ho per cui mi sono regolata in questo modo:
Dopo aver preparato il lievitino e aver aspettato che si formassero le fossette (ci vuole un'ora circa tenuto in forno per evitare i spifferi) vedi ricetta linkata sopra, ho cominciato ad aggiungere gli ingredienti come da scaletta un uovo con due cucchiai di farina ecc. aiutandomi con le fruste a spirale e ho proseguito così come indicato fino ad aver aggiunto tutti gli ingredienti. Una volta finiti gli ingredienti ho rovesciato l'impasto sul piano da lavoro e cominciato ad impastare a mano finchè è risultato bello liscio. Messo a lievitare. Da qui in poi ho seguito la ricetta alla lettera e intanto s'era fatto buio, dalla mattina che avevo cominciato, brividi finalmente si cuoce! ^^ Cottura 45 minuti a fuoco bassissimo, non aprire mai prima dei 30 minuti fatidici. Per la glassa che ha il suo perchè sul ripieno di cannella e burro è fatta con 1/2 albume e 125 gr di zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone. Na fatica! Però che soddisfazione, vedere una tale meraviglia! Stra stra buona!
copio incollo di seguito la ricetta perchè non è possibile visualizzarla se non si è iscritti al gruppo
TORTA DI ROSE del gruppo Paoletta e Adriano (una versione del bimby riadattata e corretta)
Ingredienti: 350 gr di farina W330**
oppure 50% manitoba del supermercato e 50% 00 debole (se si usano manitoba non molto forti, tipo Spadoni o Chiavazza, vanno utlizzate al 75% sul totale farina, il resto 00)
3 tuorli di uova medie
30 gr di zucchero (2 cucchiai rasi)
5 gr di sale (1 cucchiaino)
7 gr di lievito di birra
130/150 gr di latte (a seconda dell'assorbimento della farina)
25 gr di olio (3 cucchiai NON colmi)
scorza di 1 limone o 1 arancia (se si usa il cioccolato nella farcitura, meglio l'arancia)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Farciture: 100 grammi di burro 100 grammi di zucchero di canna o bianco, cannella ecc. oppure: crema pasticcera e uvetta/crema pasticcera e gocce di cioccolato o tutto quello che vi suggerisce la fantasia :-))
Procedimento: Iniziare con il lievitino sciogliendo il lievito in 100 grammi di latte (tolti dal totale) e aggiungendo 100 gr di farina (anche questa tolta dal totale). Coprire con pellicola.
Portare a maturazione tenendo presente che il tempo occorrente varia a seconda della temperatura ambiente, occorrerà quindi saper riconoscere il momento in cui il lievitino è pronto per continuare con l'impasto (appena fa le prime fossette).
Quindi aggiungere 30 g del rimanente latte (gli ultimi 20 g vanno usati all'occorrenza secondo l'assorbimento della farina che si sta utilizzando), farina q.b. perchè l'impasto si aggrappi alla foglia, ma non sia troppo consistente.
Dopodichè in sequenza aggiungere: 1 tuorlo, metà dello zucchero e farina qb (circa 2 cucchiai) per evitare che la massa si smolli.
Aspettare che si aggrappi alla foglia.
Quindi ancora tuorlo, metà dello zucchero, farina q.b. (come sopra); poi tuorlo, sale, farina tutta quella rimasta tranne 2 cucchiai, incordare. Ribaltare l'impasto a ogni inserimento.
Se l'impasto risulta troppo consistente aggiungere 10-20 gr di latte.
Ad incordatura avvenuta aggiungere l'olio a filo pianissimo in 3 volte seguito da 1/3 della farina rimasta (aggiungere la farina solo dopo che l'olio è stato bene assorbito).
Ribaltare l'impasto a ogni inserimento. Incordare. Aggiungere l'estratto di vaniglia a filo. Raccogliere l'impasto a palla e lasciare lievitare fin quasi al raddoppio, coperto da pellicola.
A questo punto stendere l'impasto a quadrato sulla spianatoia leggermente infarinata, ed eseguire una sola piega a 3. Cioè pieghiamo un lembo di 1/3 e chiudiamo con l'altro subito sopra. Mettere la chiusura sotto, coprire.
Nel frattempo spatolare il burro con la scorza d'arancia (o cannella) e lo zucchero fino a ridurlo in crema.
Dopo 20' circa, stendere un rettangolo con un mattarello.
Farcire con burro e zucchero, arrotolare dal lato lungo, dando un poco di tensione, tagliare le rose, circa 3 dita e sistemarle in teglia le une vicine alle altre.
Coprire con pellicola e lasciare raddoppiare. Spennellare con uno degli albumi rimasti miscelato con 2 cucchiai di latte ed infornare a 170°.
Volendo si può mettere in frigo l'impasto a fine lavorazione e tirarlo fuori l'indomani. Dopo un paio di ore o comunque non appena sarà tornato lavorabile (ma non molle e gonfio), stendere e proseguire come sopra.
Questo è un grande grandissimo amore, la mia gipsy granny! Sono rimasta molto indietro rispetto quello che avevo in programma, in pratica doveva essere quasi finita invece sono solo al 50% il caldo di certo non mi ha aiutata ma non è un buona scusa... Forse dovevo solo innamorarmi di nuovo come è successo ^^ per ricominciare.
Le foglie cadono dagli alberi, comincia a fare fresco (almeno la sera ^^), mi sento proprio bene nella mia stagione! Per il momento mi prendo un caffè con una fetta di torta di rose, il resto non c'è...
7 commenti
Che bell'atmosfera si vive qui, nella tua casetta virtuale; hai colto perfettamente lo spirito ottobrino, che ispira dolcezza e intimità. Quel dolce è davvero invitante e pure stupefacente, dato che lo hai cotto sul fornello! Purtroppo per me, rimarrà una foto sul tuo blog, perchè non ho la tua pazienza e la tua dedizione! Però questo caffè virtuale l'ho davvero gradito, grazie Giuliana... un abbraccio
Monica
ciao... che bello è tutto da scoprire qui da te... mmm e che dolce meraviglioso!... beh se mi permetti faccio un giretto...sarà un piacere scoprirti!
ciao
Lisa
Dopo questi bellissimi commenti che dire... le tue nuove amiche impareranno a scoprire la tua dolcezza(non solo quella dei dolci) e la tua passione per la pasticceria miscelata a quella meravigliosa sensibile passione per il crochet!
Grazie,il tuo caffè decisamente deca(per me)... graditissimo!!
xo Rosa
Che aspetto stupendo ha la torta! Il calore della lana va d'accordissimo.
che meraviglia, torta, da provare subito... e granny fantastico! trooopppppo brava la nostra Giuliana
bacioni
s
con piacere ti seguirò, il tuo blog mi piace davvero un sacco, complimenti per tutto ciò che fai!!
un bacio
Sara
This is Sara
Love the cute crochet, and the yummy treats.
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